Il mondo Startup al WMF: annunciate le 6 finaliste della Startup Competition più grande d’Italia. Prende vita anche uno Startup District virtuale e una Sala Startup, che accoglieranno più di 60 progetti innovativi.
Saranno in sei e si sfideranno nel segno dell’innovazione. Sono ufficiali i nomi delle startup finaliste della Startup Competition organizzata nell’ambito del WMF di novembre. Accadrà tutto il prossimo giovedì 19 novembre, giornata inaugurale del più grande Festival dedicato all’innovazione, a partire dalle 17:00 e in diretta streaming dal Palacongressi di Rimini, visibile in Italia e all’estero.
Le sei startup selezionate si contenderanno i premi che incubatori, investitori e partner dell’iniziativa hanno messo in palio per un valore complessivo di oltre 350.000 euro.
Dopo la Startup Competition di giugno, anche l’edizione di novembre della competizione per startup più grande d’Italia - con uno storico di oltre 2.600 realtà imprenditoriali candidate nelle passate edizioni - avverrà in formato ibrido, adattandosi alla complessa situazione attuale, ma comunque col fine di continuare ad offrirevisibilità e opportunità di crescita a nuove idee e progettiinnovativi.
Il Mainstage del Festival, infatti, farà da studio televisivo per una Competition che verrà presentata e condotta in presenza da Cosmano Lombardo- ideatore del WMF - e da Diletta Leotta, già co-conduttrice della Competition lo scorso anno.
Le sei realtà selezionate per la finale del WMF di novembre, tra più di 700 progetti candidati, sono: CyberEvolution, Flowpay, lightScience, Rewing, Staiy, YobsTech.
Molto ampio lo spettro delle diverse industries cui si rivolgono i progetti finalisti:
se ReWing- progetto dell'IstitutoItaliano di Tecnologia - combina intelligenza artificiale e robotica per la riabilitazione ortopedica e neurologica dei pazienti, Flowpay mira a innovare il settore dei pagamenti B2B e CyberEvolution orienta la propria mission verso la capillarizzazione della cyber-security attraverso un device auto-configurante e accessibile a tutti.
E ancora, se lightscience si propone di facilitare l’accesso diffuso ai test clinici grazie a una piattaforma digitale e integrata, YobsTech ha sviluppato un API in grado di analizzare file audio e video ed ottenere dati in scala e Staiy presenta il proprio marketplace dedicato alla fashion sustainability.
Le startup finaliste si sfiderannoin diretta streaming sul Mainstage del Festival, dove avranno a disposizione 3 minuti di tempo per presentare il proprio pitch.
A valutare i progetti finalisti sarà il pubblico collegato in diretta e, al contempo, una giuria composta da esperti e rappresentanti di venture capital, investitori, partner corporate delle più rilevanti realtà dell’ecosistema innovativo tra cui AB Innovation Consulting, Almacube, Amazon AWS, Arxivar, Arter, BAN Firenze, Backtowork, Boost Heroes, Carrefour, Cariplo Factory, Codemotion, CrowdFundMe, Digital Magics, Digital On Things, Dock3-The Startup Lab, dpixel, Engineering, Eureka Venture SGR, Fondazione Golinelli, Fondazione Social Venture Giordano dell’Amore, Gruppo Sapio, Guanxi, Hubspot, H-FARM, I3P, IAG, IBAN, Indaco SGR, Lazio Innova, LuissEnlabs, LVenture Group, MetaGroup, Macnil Gruppo Zucchetti, Mediaset Infinity, Nana Bianca, NTT Data, Nuvolab, OVHcloud, Peekaboo Vision, Pelliconi, Pranaventures, Qonto, RDS, San Marino Innovation, Seedble, SiamoSoci Mamacrowd, Smartangle, StarBoost, Startup Wise Guys, The Hive, Tim WCap, Two Hundred, United Ventures, UniCredit Start Lab, Zanichelli Venture e Zephiro Investments.
Al termine di ogni presentazione, giurati e pubblico esprimeranno il proprio voto per decretare le startup vincitrici e l’assegnazione dei premi in palio offerti da Unicredit StartLabe da Search On Media Group, realtà organizzatrice del WMF.
“Le tantissime candidature da parte di startup italiane e internazionali, che si aggiungono alle oltre 2mila delle ultime edizioni della competizione, rappresentano segnali importanti per l’ecosistema innovativo” spiega Cosmano Lombardo, Ideatore e Chairman del WMF. “La Startup Competition del WMF si conferma, anche in una situazione difficile come quella di questo periodo storico, un punto di riferimento per tutti gli stakeholder di questo ambito e un volano per la crescita e il rinnovamento dell’intero settore. Come WMF abbiamo operato, già dall’edizione del giugno scorso, per modellare e adattare la Competition ad una modalità ibrida che possa comunque esaltarne i valori e le finalità, proprio perché crediamo che il tessuto imprenditoriale, in questo caso legato all’innovazione e al mondo delle startup, debba e possa giocare un ruolo chiave in questa fase così delicata per la società”.
Il mondo Startup al WMF: uno Startup District virtuale e la Sala Startup accoglieranno oltre 60 progetti innovativi.
Le opportunità che il WMF riserva al mondo startup arricchiranno l’intera agenda lungo le tre giornate e si concentreranno, in particolare, all’interno dello Startup District, un’Area Espositiva interamente dedicata alle startup e alle ultime novità tecnologiche che il Festival promuove quest’anno in formato virtuale per continuare ad alimentare lo scambio di idee e la crescita dell’ecosistema innovativo anche durante la crisi mondiale di queste settimane.
Sarà infatti tra gli stand online delle circa 60 startup presenti che nasceranno tante occasioni di networking e business matching attraverso meeting e video-conferenceche gli espositori potranno organizzare con i principali player di settore, i business partner e con tutte le persone collegate sulla piattaforma del Festival.