San Marino vuole diventare uno dei primi smart country del mondo

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Siglata una partnership tra Repubblica di San Marino e il colosso cinese Zte per lo sviluppo delle infrastrutture di telecomunicazioni fisse e mobili. Obiettivo: sviluppare infrastrutture ad alta tecnologia per ottimizzare e ampliare i servizi offerti al territorio, favorendo lo sviluppo economico nel Paese attraverso la nascita della concorrenza nei servizi offerti ai clienti privati e business. Entrando nel dettaglio la Segreteria di Stato per le Telecomunicazioni e l'Azienda autonoma di Stato per i servizi pubblici della Repubblica di San Marino e Zte Italia hanno siglato un memorandum d'intesa per la costituzione di una partnership per lo sviluppo delle telecomunicazioni nel Paese. La NewCo nascerà attraverso conferimento da parte dell’Azienda autonoma di Stato per i servizi pubblici della Repubblica di San Marino e prevede una partecipazione del 5% di Zte Italia.

A San Marino copertura 5G entro il 2018

Sarà anche avviata una copertura di servizi 5G entro il 2018: questa strategia candida la Repubblica di San Marino a diventare uno dei primi Smart Country al mondo. L’obiettivo dichiarato è quello di offrire una migliore qualità della vita ai cittadini, livelli più elevati di competitività e di apertura del mercato, oltre a servizi pubblici e sociali innovativi. Saranno utilizzate tecnologie sostenibili finalizzate alla tutela del territorio sammarinese, che figura nell'elenco dei siti Patrimonio dell'Umanità tutelati dall'Unesco. Gli investimenti punteranno su reti e tecnologie, mobili e in fibra ottica, finalizzate anche a favorire la concorrenza tramite l'ingresso di nuovi operatori, con vantaggi per gli utenti sul fronte di nuovi servizi e offerte commerciali.

Zafferani: San Marino vuole investire nelle telecomunicazioni

Andrea Zafferani, segretario di Stato all'Industria, artigianato, commercio, lavoro, cooperazione e telecomunicazioni della Repubblica di San Marino ha spiegato che San Marino «vuole creare una infrastruttura pubblica di altissimo livello, come hanno fatto altri piccoli paesi, sia nel campo del mobile che nel campo della rete fissa, da mettere a disposizione degli operatori privati di telecomunicazioni in modalità attiva o passiva». Zafferani ha detto che San Marino vuole «investire nelle telecomunicazioni, spingere sull'innovazione tecnologica ed essere uno dei primi paesi al mondo a poter offrire il 5G alle imprese ed ai cittadini». L’obiettivo è quello di attrarre imprese attive in tutti gli ambiti legati alle telecomunicazioni e all'innovazione tecnologica, «grazie a leggi ed incentivi interessanti e in collaborazione col nostro Istituto per l'Innovazione, San Marino Innovation. Grazie a Zte ed in collaborazione con la nostra università – ha concluso Zafferani - svilupperemo un ‘training and innovation center' in Repubblica, per formare le persone nell'ambito delle telecomunicazioni e dell'innovazione».

SOURCE: Il Sole24 ore